banda moldava

[s3p]

Bevo Peroni, spaco botijia, spaco tua facia

:(

vaaaabè madonna scherzavo, ma ce l'avete il senso dell'umorismo?

Modificato Febbraio 18, 2011 da s3p (visualizza cornologia modifica)

[Tomaradze]

@ HUXLEY

Sí, lo so, lo dicono loro che ritornano ma non lo fanno. È un dato di fatto.

Purtroppo c'è gente che si fa sfruttare perché ha un bisogno disperato di soldi.

E sono d'accordo sul fatto che chi è in regola deve e può restare. Ma essere in regola, in questo paese, non è cosí facile come sembra, quindi se non sei in regola ma armato delle migliori intenzioni e della volontà di lavorare, ma non hai le carte a posto, sei comunque un criminale.

Modificato Febbraio 18, 2011 da Tomaradze (visualizza cornologia modifica)

[ilbeppe]

io povero ci son stato, non son dovuto andare in un paese povero per vedere come si viveva!

smettiamola di fare quelli che aiutano i paesi poveri, che mandano 1 euro col cellulare e che si fanno il viaggetto ad hayti per vedere come stanno e sentirsi in pace con la cosciiiienza!

certo che in italia abbiamo la niostra bella feccia che ruba, supra e và a puttane, ma con un altro milione di immigrati clandestini star dietro anche ai nostri diventa un pò complicato! quindi iniziamo a tener fuori certa gente che poi per star dietro alla nostra c'è un pò più di tempo!

Non hai capito, la povertà in altri posti è un pochino piú "povera" che qui. Ci sono dinamiche diverse, tu almeno l'acqua ce l'avevi, no?

Prova a andare nel Caucaso, in inverno, in un posto senza riscaldamento e con l'acqua solo alcune ore al giorno. Io l'ho fatto, per 7 mesi, e non per fare della solidarietà, ero uno studente universitario e quelli erano i mezzi loro che mi mettevano a disposizione (e per quasi tutta la città era cosí).

Gl'immigrati clandestini poi, sono automaticamente criminali grazie alla legge Bossi-Fini. Immagina di essere un marocchino che lavora in una grande ditta. Hai il permesso di soggiorno perché hai il lavoro regolare. Vivi tranquillo, hai messo da parte qualcosa. Bene, c'è la crisi, ti licenziano. In capo a poco SEI UN CRIMINALE perché non hai piú il permesso di soggiorno né puoi rinnovarlo perché non hai un lavoro e magari (dati i tempi di crisi) non riesci a trovarne. Non poui rimanere in Italia sfruttando quello che hai messo da parte perché sei irregolare, devi essere rimpatriato. Ti pare giusto? Devi rientrare per forza al tuo paese anche se non ne hai motivo e non ne hai voglia e magari lí non hai piú dove andare perché hai venduto tutto per venire via.

Tenere fuori la gente dalle frontiere è impossibile. E comunque la gente che arriva qui è una minima parte, non immaginate neanche i flussi migratorî interni in Asia e Africa.

Mandare a casa chi delinque effettivamente, su quello sono d'accordo. Ma per effettivamente, dico questa gente qui delle rapine in villa, violenti, spacciatori etc.

ma guarda che più di uno (me compreso) ha detto che chi lavora e si integra è giusto che stia qui nel rispetto delle regole e quindi bisogna portare loro rispetto (io personalmente ne conosco di extra in regola) a noi sta sul cazzo che vengano qui a rubare e dopo 2 giorni escono di galera e al massimo le hanno prese un po in caserma (conosco dei poliziotti e so come funziona)....nessuno ha aperto il post dicendo cazzo ieri c' era un marocchino che faceva l' autotrasportatore per bene bello preciso lo dobbiamo sbattere fuori dai coglioni!!!!! o sbaglio???

Il problema sta nel fatto che non possono venire qua a lavorare regolarmente perchè le leggi italiane non lo permettono, quindi l'unica soluzione che hanno è vivere nell'illegalità.

Sembra assurdo ma sono proprio le leggi che ti obbligano ad essere fuori legge!

[gg74]

Vorrei dire che siete tutti dei fascisti repressi del cazzo ma non credo che sia gran chè costruttivo!

Comunque tutti questi immigrati a lampedusa, scappano dalla povertà che Noi abbiamo creato, e Noi ci guadagnamo dal loro stato di povertà, stessa cosa vale per la moldavia, a Noi fa comodo che siano qui irregolarmente, così non hanno i documenti e possiamo sfruttarli sul lavoro contribuendo a far scendere il costo del lavoro, perchè non cercate di guardare le cause reali?

Certo è più facile incazzarsi ed inneggiare a leggi più severe.

Bene siamo già passati agl'insulti? Mi parli di tolleranza e poi non rispetti il mio pensiero??

Povertà che abbiamo creato noi???

Guarda che l'Italia non è un paese Colonizzatore !! Poi ci andiamo a lamentare che non c'è lavoro!!

Tu hai mai avuto a che fare con sta gente ?? Bhè io si e quindi so di cosa parlo

Forse non hai letto bene il messaggio, non ho insultato nessuno, e poi essere un razzista è un insulto molto più grande rispetto a " fascisti repressi del cazzo"

Io ho a che fare con "questa gente" tutti i giorni come tutti del resto qua (si perchè "questa gente" è già nel nostro tessuto sociale, ci fa il pane, la pizza, i palazzi etc etc etc).

Siccome sai di cosa parli saprai che in realtà l'Italia è un paese colonizzatore, non devo essere io a dirtelo puoi sempre cercare/studiare

Comunque nessuno dice (almeno non io) che gli stranieri se ne debbano

stare a casa loro. Così come è verissimo che anche noi siamo stati un

popolo di emigranti. Ma parlate con qualche vecchio emigrante, e fatevi

spiegare come sono stati trattati in Germania e Belgio, per non scomodare

l'altra parte dell'oceano, dove 2 signori chiamati Sacco e Vanzetti sono

stati giustiziati "per il solo fatto di essere Italiani".

E' sottinteso che se un qualsiasi straniero o extracomunitario viene in

Italia con l'idea di lavorare e riesce a perseguire il suo scopo, deve

essere trattato con tutti i riguardi e tutti i diritti che spettano a noi

così come dev'essere chiaro a tutti come comportarsi. DI sicuro, nessuno

si sente in dovere di rigar dritto se dopo aver ammazzato una decina di

pesone ti concedono i domiciliari entro poco tempo. Ma non è colpa solo delle

leggi, forse anche del fatto che nel solo collegio di Milano ci sono più

avvocati che in tutta la Francia (ma questo è un altro discorso).

Smettiamola però con le puttanate relative alle colpe dell'occidente.

Queste cose le sanno anche i bambini, ma cosa ci possiamo fare? Se

qualcuno di voi benpensanti è in grado di darmi una risposta in merito

(che non contempli rivoluzioni, danneggiamenti di negozi solo con la scusa

che fanno parte di multinazionali, ecc) sarò ben lieto di dare ascolto.

Tu sei assolutamente un genio, hai ragione! Non ci possiamo fare niente, rassegnamoci!

Se posso azzardare un'ipotesi la soluzione potrebbe essere: non sfruttare i paesi poveri (è una soluzione forse troppo semplice?)

Tu che addirittura sei fornito di un intelletto ancor superiore al mio, hai dimostrato di aver

capito benissimo la mia domanda che era concreta ovvero "cosa ci possimao fare?" che non significa

"rassegnamoci" ma realmente "come possiamo fare?" So benissimo anch'io, e forse qualsiasi altro

coglione mio pari, che la soluzione è quella di non sfruttare i paesi poveri, ma la sola consapevolezza

del fatto, non impedisce che ciò accada. Perciò ribadisco "come possiamo fare?". Forse dall'alto

della tua intelligenza, insieme alla TUA intellighenzia, potresti essere in grado di illuminarmi

ahahah grande lele! ma dopo tutto non lo sai che l'italia è un paese colonizzatore! dai lele sei un represso fascista! e pensare che credevo di esserlo io! ahahahaha

Ma si , se si toccano certi tasti o sei fascista o della lega o non hai una coscienza perché fai parte dello sfruttatore

no ne dimentica una potremo anche essere dei naziskin

[HUXLEY]

@ il beppe : ti faccio una domanda perchè mi sembri una prsona ragionante, mettimao da parte la faccenda degli immigrati....la domanda è questa, se le leggi Italiane non ti consentirebbero di essere in regola in un quasiasi frangente della vita sociale/economica TU faresti il delinquente?????

Questo è un pò il cane che si morde la coda no???

correggimi se sbaglio.

[ilbeppe]

@ il beppe : ti faccio una domanda perchè mi sembri una prsona ragionante, mettimao da parte la faccenda degli immigrati....la domanda è questa, se le leggi Italiane non ti consentirebbero di essere in regola in un quasiasi frangente della vita sociale/economica TU faresti il delinquente?????

Questo è un pò il cane che si morde la coda no???

correggimi se sbaglio.

Se le leggi Italiane non mi consentono di essere in regola in un qualsiasi frangente della vita sociale/economica io sono un delinquente, a prescindere da qualunque cosa faccia. È proprio questo il problema a mio avviso.

[HUXLEY]

@ HUXLEY

Sí, lo so, lo dicono loro che ritornano ma non lo fanno. È un dato di fatto.

Purtroppo c'è gente che si fa sfruttare perché ha un bisogno disperato di soldi.

E sono d'accordo sul fatto che chi è in regola deve e può restare. Ma essere in regola, in questo paese, non è cosí facile come sembra, quindi se non sei in regola ma armato delle migliori intenzioni e della volontà di lavorare, ma non hai le carte a posto, sei comunque un criminale.

sono daccordo Tom ma il loro disperato bisogno di soldi rovina il MIO lavoro non so se è chiaro.

Il resto è una questione di cosienza personale dell' immigrato, chiaro che ha poca scelta, ma la poca scelta non è un' attenuante per poter fare un po come cazzo vuoi.

[Tomaradze]

Chi fuma marijuana qui nel forum?

Quanti la comprano da gente che se la coltiva o se la coltiva direttamente? Quanti la comprano da spacciatori - perché cosí sono, anche se di una droga leggera?

Ecco, chi la compra dallo spacciatore finanzia un mercato piú grande e non pulito e non direi che è una cosa "giusta" e a suo modo delinque.

Io non fumo, ma se fumassi cercherei di delinquere personalmente, cioè coltivandola da me (che comunque è reato ma trovo stupido il proibizionismo sulle droghe leggere).

Questo era per far riflettere che ci sono di fatto "leggi ingiuste" che vanno al di là della soggettività. La Bossi-Fini è una di queste. Appena perdi il lavoro, a casa se no sei un delinquente in automatico.

Senza considerare che se si legalizzassero piú immigrati ci sarebbe in proporzione piú gente che paga tasse e contributi qui etc etc.

[fede]

La violenza e la prigione sono due rimedi sbagliati, perché quella gente arriva da un paese dove sono moneta corrente.

La risposta giusta sono quaranta chilometri di ferrovia dismessa da sbancare.

Questi sono badile e piccone, questa è la ferrovia. Buon lavoro.

Vedrai che gli passa.

.....pienamente d'accordo!

[marianel]

@ HUXLEY

Sí, lo so, lo dicono loro che ritornano ma non lo fanno. È un dato di fatto.

Purtroppo c'è gente che si fa sfruttare perché ha un bisogno disperato di soldi.

E sono d'accordo sul fatto che chi è in regola deve e può restare. Ma essere in regola, in questo paese, non è cosí facile come sembra, quindi se non sei in regola ma armato delle migliori intenzioni e della volontà di lavorare, ma non hai le carte a posto, sei comunque un criminale.

sono daccordo Tom ma il loro disperato bisogno di soldi rovina il MIO lavoro non so se è chiaro.

Il resto è una questione di cosienza personale dell' immigrato, chiaro che ha poca scelta, ma la poca scelta non è un' attenuante per poter fare un po come cazzo vuoi.

Nel mio lavoro, che è uno di quelli che gli immigrati per ora non fanno, frotte di persone agli inizi dell'attività si offrono lavorando gratis. Rovinano il cazzutissimo mercato e il mio lavoro...

Cosa devo fare? Lavorare meglio di chi si offre gratis.

[HUXLEY]

@ il beppe : ti faccio una domanda perchè mi sembri una prsona ragionante, mettimao da parte la faccenda degli immigrati....la domanda è questa, se le leggi Italiane non ti consentirebbero di essere in regola in un quasiasi frangente della vita sociale/economica TU faresti il delinquente?????

Questo è un pò il cane che si morde la coda no???

correggimi se sbaglio.

Se le leggi Italiane non mi consentono di essere in regola in un qualsiasi frangente della vita sociale/economica io sono un delinquente, a prescindere da qualunque cosa faccia. È proprio questo il problema a mio avviso.

bene allora cosa fai??? accetti la tua situazione di delinquenza o fai qualcosa per cambiare la tua situazione.....mi spiego meglio e ritorno sull' argomento centrale, se IO fossi un immigrato e per un qualsiasi motivo di leggi fatte da teste di minchia mi trovassi fuori legge, IO farei qualcosa per modificare il mio status e se fosse necessario me ne andrei altrove .....Io personalmente con una situazione di illegalità non ci voglio convivere, perchè la convivenza porta all' abitudine, da cosa nasce cosa e se a uno piace essere illegale forse non sarà proprio un santo no????

spero di essermi spiegato bene.

Facevo una discussione simile ieri sera con un commerciante (preciso che nella mia vita sono anche stato in proprio e quindi so cosa vuol dire) si parlava dei famosi condoni o studi di settore ...ma soprattutto di condoni ....allora : se io sono nella legalità e sono certo che ad ogni vendita faccio lo scontrino pago le tasse per quello che ho fatturato e mi pare giusto, se io invece faccio il nero so di essere nell' illegalità e allora faccio i condoni .... SE UNO VUOLE può anche essere in regola o no ???? se le leggi non mi consentono di essere in regola in Italia io me ne vado da un altra parte.

[HUXLEY]

@ HUXLEY

Sí, lo so, lo dicono loro che ritornano ma non lo fanno. È un dato di fatto.

Purtroppo c'è gente che si fa sfruttare perché ha un bisogno disperato di soldi.

E sono d'accordo sul fatto che chi è in regola deve e può restare. Ma essere in regola, in questo paese, non è cosí facile come sembra, quindi se non sei in regola ma armato delle migliori intenzioni e della volontà di lavorare, ma non hai le carte a posto, sei comunque un criminale.

sono daccordo Tom ma il loro disperato bisogno di soldi rovina il MIO lavoro non so se è chiaro.

Il resto è una questione di cosienza personale dell' immigrato, chiaro che ha poca scelta, ma la poca scelta non è un' attenuante per poter fare un po come cazzo vuoi.

Nel mio lavoro, che è uno di quelli che gli immigrati per ora non fanno, frotte di persone agli inizi dell'attività si offrono lavorando gratis. Rovinano il cazzutissimo mercato e il mio lavoro...

Cosa devo fare? Lavorare meglio di chi si offre gratis.

ci sono lavori o personaggi per cui la qualità del lavoro non conta molto...tu hai ragione e io personalmente ho sempre fatto il mio lavoro da professionista, qualunque sia stato perchè se sei un professionista puoi anche aprire la bocca se sei un pirla allora stai zitto, ma a volte non basta e nel mio caso non è bastato.

[BAGURAY]

huxley io penso che ogni casio sia a se e in fatti proprio x questo motivo nn dobbiamo troppo generalizzare dicendo che bruceremmo tutti gli immigrati o tutti gli immigrati ladri,non tutti possono prendere un biglietto aerio venire a vedere se gli piace l'italia e poi quando ci ripensano andarsene da un altra parte....c'è gente che si indebita a vita per venire a vendere rose del cazzo fuori dai ristoranti,loro dificilmente potranno prendere e andare via,se no rischiano ben di piu della galera...la maggior parte degli imigrati deli anni 90 e 2000 vedevano l'italia atraverso la televisione via satellite,pensavano che l'italia fosse la "nostra america" dove uno con voglia di lavorare potesse arrivare a stare bene nn a diventare ricco,lo so hanno fatto male i conti xche qui anche noi che ci siamo nati ora come ora abbiamo la merda alla gola!!!

x la storia del lavoro secondo me non è tanto colpa degli extracomunitari che vogliono lavorare a meno,anche nel mio campo c'è gente che si svende (anche a me è successo purtroppo)xche ora come ora nessuno vuole piu spendere un cazzo!!!!

tra l'altro anche nel mio lavoro nn ci sono extracomunitari che si svendono ma solo italiani e la maggior parte fanno pure lavori di merda (magari anche io ma questo nn lo posso giudicare da solo) :-)

[Tomaradze]

Ma si , se si toccano certi tasti o sei fascista o della lega o non hai una coscienza perché fai parte dello sfruttatore

Sí però anche sentirsi dare del perbenista e buonista solo perché non si condivide l'idea di giustizia da sé, pene corporali e capitali, può dare un po' fastidio, non trovi?

....Io personalmente con una situazione di illegalità non ci voglio convivere, perchè la convivenza porta all' abitudine, da cosa nasce cosa e se a uno piace essere illegale forse non sarà proprio un santo no????

Quello che dici di non vivere nell'illegalità ti fa onore, ma questa cosa della convinvenza che porta all'abitudine è come dire che inizio a parcheggiare in divieto di sosta e allora diventerò un pirata della strada.

Spesso per molti non è cosí facile "cambiare posto", né tornare al proprio paese. Rinfresco di nuovo il caso dell'avere una ragazza extracomunitaria. Convivete, tu lavori, la mantieni e lei fa la casalinga (situazione normalissima). No, perché lei è una delinquente e dovrebbe essere rimandata a casa.

ci sono lavori o personaggi per cui la qualità del lavoro non conta molto...tu hai ragione e io personalmente ho sempre fatto il mio lavoro da professionista, qualunque sia stato perchè se sei un professionista puoi anche aprire la bocca se sei un pirla allora stai zitto, ma a volte non basta e nel mio caso non è bastato.

Eh, e pensa che in un lavoro che ho fatto come freelance non sono stato chiamato piú solo perché ero piú bravo del mio capo e soprattutto perché volevo farmi pagare il giusto e per di piú in regola. Sono queste le persone che ci rovinano.

[HUXLEY]

Ma si , se si toccano certi tasti o sei fascista o della lega o non hai una coscienza perché fai parte dello sfruttatore

Sí però anche sentirsi dare del perbenista e buonista solo perché non si condivide l'idea di giustizia da sé, pene corporali e capitali, può dare un po' fastidio, non trovi?

....Io personalmente con una situazione di illegalità non ci voglio convivere, perchè la convivenza porta all' abitudine, da cosa nasce cosa e se a uno piace essere illegale forse non sarà proprio un santo no????

Quello che dici di non vivere nell'illegalità ti fa onore, ma questa cosa della convinvenza che porta all'abitudine è come dire che inizio a parcheggiare in divieto di sosta e allora diventerò un pirata della strada.

Spesso per molti non è cosí facile "cambiare posto", né tornare al proprio paese. Rinfresco di nuovo il caso dell'avere una ragazza extracomunitaria. Convivete, tu lavori, la mantieni e lei fa la casalinga (situazione normalissima). No, perché lei è una delinquente e dovrebbe essere rimandata a casa.

ci sono lavori o personaggi per cui la qualità del lavoro non conta molto...tu hai ragione e io personalmente ho sempre fatto il mio lavoro da professionista, qualunque sia stato perchè se sei un professionista puoi anche aprire la bocca se sei un pirla allora stai zitto, ma a volte non basta e nel mio caso non è bastato.

Eh, e pensa che in un lavoro che ho fatto come freelance non sono stato chiamato piú solo perché ero piú bravo del mio capo e soprattutto perché volevo farmi pagare il giusto e per di piú in regola. Sono queste le persone che ci rovinano.

caro Tom e qui chiudo perchè comunque noi a parte lottare per i nostri diritti non possiamo fare altro, per me la piazza (intesa come manifestazioni) come dissi un po di tempo fà è tutti i giorni della mia vita, io per alcuni dei motivi citati ed altri (così almeno lo sai) a novembre sono rimasto senza lavoro, perchè volevo essere pagato come il CONTRATTO recitava, per avere i MIEI soldi che quel ladro del mio capo mi ha rubato negli anni non sono andato dai sindacati dei quali non ho fiducia, ma sono andato da un amico che fa l' avvocato che ha preso a cuore la mia cosa ... ora ho finito le varie trafile la ditta mi ha licenziato e prenderò tutti i miei arretrati e se tutto va per il vrso giusto a marzo ricomincio a lavorare, e spero a sto giro di finire in buone mani perchè mi sto rompendo i coglioni.

Sono anche daccordo con te quando dici che sono quelle le persone che ci rovinano ma se nessuno si facesse sfruttare forse le cose cambierebbero ma non è così facile cambiare il mondoE' sempre un piacere confrontarsi civilmente con gli utenti di QUESTO forum poi ognuno ha le sue idee ed è normale che sia così ....ma poi la vita è la vita..

va beh oh minchia che serietà ...mi sa che non sto bene.

Modificato Febbraio 18, 2011 da HUXLEY (visualizza cornologia modifica)