Letture in surplace-Libri biciclistici.

[Dane]

Una storia bellissima su cui c'è poco da aggiungere, perchè già la copertina del libro fa da recensione.

La vicenda di Dieter Wiedemann, uno dei migliori corridori della Germania Est negli anni Sessanta, che fugge dalla DDR anche per amore di una donna dell'Ovest, è il pretesto per raccontare atmosfere umane, familiari, politiche e sociali di una nazione e di un periodo che chi non ha vissuto direttamente fatica a comprendere appieno.

Perchè ci son stati Muri più difficili di quello di Sormano...

www.aurumpress.co.uk

[TheNathan]

dalla pianura padana al Tibet  in bicicletta obes grandini

 

Sotto i cieli del Tibet Giovanni Zilioli

 

il vento dei fiordi alberto fiorin 

 

salam shalom da venezia a Gerusalemme in bici Fiorin alberto

 

Pedalando verso est da venezia a Mosca Luca de giglio e fausto rovere

 

Nel mezzo del cammino di santiago Natalino Russo

 

Tutte le salite del mondo Riccardo barlaam

 

Patagonia controvento Max Mauro

 

Strade d'oriente da Venezia a Pechino Alberto Fiorin e Aldo Maroso

 

La strada per Istanbul Rigatti

[Piter]

letto l'anno scorso:

TitoloElogio della bicicletta Autore

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E' un saggio, piuttosto profondo, radicale e (almeno per me) impegnativo, sulla critica alla società odierna, così fortemente petrol-centrica e basata sull'avidità di energia e sul frenetico (e spesso poco sensato) spostamento continuo di individui isolati...insomma una ottima lettura, non è nemmeno voluminoso il volumetto, ma molto denso di concetti.

 

L'ho infilato l'anno scorso nella tesina di maturità, una lettura illuminante nella sua semplicità, a tratti la definirei quasi naif. Bello bello bello.

 

Non a caso il titolo originale è proprio "Energy and equity" :)

[riky76]

 

letto l'anno scorso:

TitoloElogio della bicicletta Autore

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E' un saggio, piuttosto profondo, radicale e (almeno per me) impegnativo, sulla critica alla società odierna, così fortemente petrol-centrica e basata sull'avidità di energia e sul frenetico (e spesso poco sensato) spostamento continuo di individui isolati...insomma una ottima lettura, non è nemmeno voluminoso il volumetto, ma molto denso di concetti.

 

L'ho infilato l'anno scorso nella tesina di maturità, una lettura illuminante nella sua semplicità, a tratti la definirei quasi naif. Bello bello bello.

 

Non a caso il titolo originale è proprio "Energy and equity" :)

 

 

capperi, hai resuscitato un mio post del 2010, ora mi vien voglia di rileggerlo!

 

:)

[Piter]

 

 

letto l'anno scorso:

TitoloElogio della bicicletta Autore

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E' un saggio, piuttosto profondo, radicale e (almeno per me) impegnativo, sulla critica alla società odierna, così fortemente petrol-centrica e basata sull'avidità di energia e sul frenetico (e spesso poco sensato) spostamento continuo di individui isolati...insomma una ottima lettura, non è nemmeno voluminoso il volumetto, ma molto denso di concetti.

 

L'ho infilato l'anno scorso nella tesina di maturità, una lettura illuminante nella sua semplicità, a tratti la definirei quasi naif. Bello bello bello.

 

Non a caso il titolo originale è proprio "Energy and equity" :)

 

 

capperi, hai resuscitato un mio post del 2010, ora mi vien voglia di rileggerlo!

 

:)

 

mi son dimenticato una delle cose che ho apprezzato di più: l'incredibile attualità che si riscontra leggendolo oggi, nonostante sia stato scritto agli inizi degli anni '70!

[Gio.]

Ciao ragazzi, vi consiglio La lanterna di Diogene di Alfredo Panzini.

È il racconto del percorso effettuato da Milano a Bellaria (Riviera adriatica), per raggiungere la casa delle vacanze, a bordo della sua bici, da parte dell' Autore.

A me è piaciuto molto!

[fastidio]

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Questa estate ho letto questo libro di Piumini - Il ciclista illuminato.

Racconto veloce e con tratti fiabeschi a retrogusto ironico (o sono parsi a me), non posso che consigliare questa lettura distensiva.

E non sapevo di fare letture di moda finchè un amico mi ha spiegato che Piumini è da un po al centro dell'attenzione dei lettori mondani. Che cosa essi si diranno lo ignoro...

[oromisso]

Ho trovato threads sui libri, sui libri da portarsi in bici, ma non sulle bici portate da libri.
Comincio quindi con Cortazar, la minaccia di vendetta delle bici, le manopole dei manubri che si drizzano pronte all'attacco, e i tucani in ufficio.
Buona lettura.

P.S.: moderatori, se il thread già esiste, schiaffate per cortesia lì questo post.

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[Capiero]

@oromisso

Non ho capito perché non va bene il thread esistente, sui libri che parlano di bici. Comunque mi adeguo.

?

[Alb]

sti artisti :P

 

grande Bruno!

[oromisso]

13 minuti fa, Capiero ha scritto:

@oromisso

Non ho capito perché non va bene il thread esistente, sui libri che parlano di bici. Comunque mi adeguo.

?

chiedo scuz. Ho trovato un thread di libri, ma non quello di libri e bici. Ergo come dico nel post, sono tonto io, quindi spostatemi.

;)

mai adeguarsi!

 

[LUIGIZIO]

Bellissimo.

Attendiamo tutti nuove cose.

[Capiero]

@oromisso

Eccoci!

;-)

[Sturt]

a chi piace il francese consiglio

il segreto di JJ Reicrem altrimenti chiamato "la véritable histoire de jean jacques reicrem"

forse esiste anche in italiano, boh! ciaoooo

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[fastidio]

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