straps? o gabbie?

[Dane]

poi mi son guardato attorno ed ho capito: oh ragazzi, la punta del piede non deve toccare in fondo la coda di rondine della gabbietta!...

Oh Dane sarà che non ho ancora bevuto il bibitone di caffè svensko, ma non ho capito cosa intendi (ma mi viene in mente un un post di Ico su gabbiette a baionetta!)

O magari son io che ieri sera fatto di crema al whisky ho scritto un po' alla cazzo..... :-D

Dunque, con ordine: la coda di rondine delle gabbiette a coda di rondine (appunto...) è la parte iniziale del puntapiedi (quella che si dirama ad Y come il lago di Como...), quella che si affranca al pedale e dove si appoggiano le punte dei piedi. Ecco, le punte dei piedi non devono toccare il puntapiedi in fondo. Ai tempi delle scarpe con le tacchette sotto la suola (quelle da Eroica, per capirci...) si agganciava la scarpa al pedale e si sceglieva la misura del puntapiedi di modo tale da lasciare una distanza tra 1/2cm e 1 cm (a seconda del feeling personale) dalla punta della scarpa. Poi in base a quello si stringeva il cinghietto.

E' un po' più difficile da fare con scarpe normali (senza tacchetta) ma ci si arriva lavorando maggiormente stringendo i cinghietti. Se la punta del piede tocca il puntapiedi fino in fondo significa che o la gabbietta è troppo corta oppure i cinghietti son troppo larghi. La gabbietta è triangolare, più si stringe "l'ipotenusa" (cioè il cinghietto) più il piede fatica a penetrare la gabbietta fino in fondo.

Bisogna stringere i cinghietti in maniera tale che la punta del piede arrivi al massimo a 1/2cm dal puntapiedi altrimenti, vista la strutturare lamellare del puntapiedi stesso, è ovvio che ci si scortica le scarpe. E' con la parte terminale del metatarso del piede che si deve far forza sulla gabbietta (e quindi sul pedale...), non con le falangi..... ;-)