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Domenica scorsa. Morto solo, o meglio in compagnia della sua bicicletta sulle sue strade. Quando sono arrivati in zona, verso mezzogiorno, alcuni automobilisti hanno trovato un uomo riverso a terra accanto alla sua bicicletta. si trattava di Luciano Berruti, una vita dedicata alla ricerca storica e alla valorizzazione dei cimeli di cento anni fa. Ormai presenza storica e fissa all'Eroica, penso che chiunque abbia immaginato di incrociarlo in questa o quella ciclostorica. il resto delle informazioni le trovate in rete.

Se siete dalle parti di Savona, una visita nell' entroterra al museo della bicicletta di Luciano Berruti merita il viaggio. https://kuromoriitalia.wordpress.com/2015/07/06/cosseria-museo-tour/

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-6ad7a2df-e413-45c9-a9f3-71f527cf3ba7.html?refresh_ce

Ieri sera su Rai5 nel programma "se collezionando" (che fra l'altro non conoscevo) hanno trasmesso un interessantissimo servizio sul museo che il signor Luciano Berruti ha messo in piedi per condividere con tutti la sua collezione di biciclette e cimeli del ciclismo.. Il museo si trova a Cosseria in provincia di Savona, e oltre alle varie bici presentate (modelli da inizio secolo fino ai giorni nostri, fra le quali spiccava anche una Moser 51.151 e una sua particolare creazione: la bici alata) ho ammirato molto lo spirito, la vitalità e la passione che quel personaggio quasi visionario del signor Luciano trasmette, quando parla o racconta qualche aneddoto del passato con gli occhi che brillano, oppure quando vestito come il direttore di un circo, incanta con i suoi racconti i bambini in visita al museo... che dire, un sognatore, un uomo con la U maiuscola, è sull'esempio di persone come lui che dovremmo costruire un nuovo modo di vedere la vita. Per chi se lo fosse perso DOMANI (SABATO 8) alle 13.25 E' IN REPLICA SEMPRE SU RAI5