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Trovato 3 risultati

  1. Olio

    BULLITT - Larry vs Harry

    Mi sono accorto che nel forum non c'è praticamente alcun 3d dedicato, se ne è parlato in qualche topic ma niente di più. Generalmente non si trovano molte info e nemmeno video/immagini su montaggio e affini. L'unica cosa che ho trovato è un forum tedesco sulle cargobike in generale (ma con molte pagine riguardanti Bullitt) cargobikeforum.de Come alcuni di voi già sanno, ho comprato un telaio questa settimana e mi appresterò a montarlo nei prossimi giorni. Questo vuole essere un thread dedicato a Bullitt. So che alcuni di voi ne possiedono uno, sarebbe bello presentarli qui e condividerne i preziosi consigli tecnici o soluzioni diy. Io intanto ho preso un raw con dropouts per cambio classico a cassetta. I componenti sono già ordinati e cercerò (come qualcuno mi ha già chiesto) di documentare il montaggio e i probabili e prevedibili scazzi che incontrerò sulla mia strada. Ciao
  2. wolt

    BULLSHITT CARGO

    a inizio primavera ho ripreso in mano sto progetto cominciato mesi fa e molto lentamente l'ho portato avanti, saldando e montando nei ritagli di tempo libero, e finalmente son riuscito a portarlo a termine. e niente, affascinato da performance e precisione dello sterzo a cavo ho deciso di farlo anch'io (col prezioso aiuto di Rocco saldailmondo, che ci guarda da casa e che saluto: ciao Rocco! senza di te non ce l'avrei mai fatta!) e devo dire che il risultato è eccellente, di fatto è estremamente più preciso di uno sterzo a tubo/stecca e può ruotare di più di 180° permettendo manovre apparentemente impossibili. non ho ancora avuto modo di montare il pianale in alluminio mandorlato, appena lo faccio aggiorno con foto. ecco a voi il risultato: Telaio/forca: artigianale/BMX (verniciato ad aerografo) Ruote/coperture: anteriore BMX anni 90, mozzo a flangia alta e raggi a spirale-posteriore trekking no brand/Schwalbe Marathon- Schwalbe Land Cruiser Guarnitura/mc/pedali: Prowheel con corone Shimano/VP sigillato/BMX no brand Freni: V-Brake Promax Trasmissione: Shimano SIS 7v particolari dello sterzo a cavo: il cavo viene "strozzato" in cavità interne delle pulegge per evitare che si muova, appena posso faccio foto più specifiche. (ora che abbiamo Bullshitt e Orcodium - @leoleo - voglio vedere che cazzo vi inventate) a breve arriveranno gli adesivi BULLSHITT, forniti da @fedep ringrazio infinitamente sir @EXXTRA per la fornitura di componenti e la preziosa collaborazione nel montaggio bellalì
  3. Carissimi, vi presento il cargo con cui mi diverto a fare consegne ultimamente Douze Cycles Messenger V2 prototipo PREZZO: siamo sui 2500 per il modello base montato con ALFINE 8V (questo testato è un modello prototipo per la mia società di corrieri con cambio cassetta sram x7 anteriore 42x30, posteriore 11x34) DESCRIZIONE: Cargo bike di origine belga, da tre anni in evoluzione, che cerca di superare i limiti del Bullitt (in primis la sterzo a braccio) (nota, per chi non avesse ancora provato un long jhon, lo sterzo sulla ruota anteriore è azionato da un braccio con giunzioni a sfera che scorre sotto il telaio collegato alla base del piantone e alla forcella anteriore. questa derivazione seppur solida col tempo e l'utilizzo intensivo va a perdere precisione creando "momenti vuoti/giochi" sullo sterzo, che a pieno carico rendono impegnativo impostare le curve. Inoltre lo sterzo dal lato opposto del braccio è fortemente limitato come raggio, rendendo difficile la manovra a fermo). Periodo di utilizzo/tipo di utilizzo: consegne per circa 3 mesi, 2 volte a settimana, carico medio 40kg in partenza, 30-50km di percorrenza media con molti dislivelli, e qualche strada bianca (fate voi i calcoli) Tipo di utilizzo: i carichi che ho portato erano abbastanza ridotti in dimensioni, ma tosti in peso. A differenza del Bullitt non si notano differenze nell uso tra pieno e vuoto carico (il bullitt acquista stabilità caricandolo). grazie all'ottima rapportatura mi sono sparato anche salite da 10% senza problemi. Inoltre permette di alzarti dalla sella e spingere sulle braccia molto più serenamente che un Bullitt (che avendo lo sterzo così sensibile rende la guida zigzagante). L'ho usato solo una volta con un carico molto sporgente ma non ho riscontrato difetti di stabilità particolari. Pregi: bene, cominciamo dalle innovazioni. -Lo sterzo viene azionato da una coppia di cavi tiranti in acciaio per lato (4 totale), soluzione aereonautica mi dicono, che comporta una serie di vantaggi 1) estrema precisione di sterzo, niente più giochi/momenti vuoti 2) possibilità di fare manovra impressionanti (pari a quelle di una bici da fermo direi, per farvi un idea). -Il pianale è rimuovibile tramite una serie di sganci rapidi, una volta smontato può essere facilememente parcheggiato in uno spazio limitato -il telaio è complessivamente più studiato per un uso aggressivo rispetto al Bullitt, le geometrie invitano a spingere di più e risponde meglio (per darvi un idea, bullitt=bici viaggio-douze=bici da corsa). Difetti: il mio era una versione prototipo perciò non so se vale molto questa parte problemi "sciallo" -la cassetta utilizzata era una 9v in alluminio che ha perso la mtà dei denti in circa una settimana, sostituita con vero acciaio da katana -il tendicatena ha tendenza a saltare a volte rendendo la cambiata più rumorosa (ma senza altri problemi) - la componentistica mi sembra un pelo troppo di base, (guarnitura no name, pedalacci in plastica manopole sottili). -questo modello è arrivato coi raggi per nulla tirati (ruota storta dopo una settimana, portata dal ciclsta e sistemate, ora stando al produttore il problema è risolto). -il sistema di sgancio rapido è meno immediato che sembra (necessita comunque lo sgancio di tutti i cavi). problemi "working class" per chi ci vuol fare consegne -occhio a quello segnalato già sopra -il pianale per adesso è ancora il modello medio da 60cm, davvero troppo poco, a breve arrivera il modello da 80cm che promette bene (vedi sito web). Le barre sui lati sono belle e utili per un carico piccolo, come in foto, ma scomode in caso di carichi ingombranti. Secondo il produttore adesso non sono più portanti (nei vecchi modelli si) ma sono comunque scomode da rimuovere. -per un utilizzo intensivo consiglierei di sostituire gli sganci rapidi con classici viti e bulloni (ruotafissa style). -rapporto qualità/prezzo in linea con il principale concorrente, direi pure meno caro a parità di componentistica. Anche il Bullitt arriva con roba merda montata sopra tipo le gomme, dopotutto. -Conclusioni Sicuramente un mezzo superiore al Bullitt in ogni categoria, sconta un po' la relativa giovinezza del prodotto, ma è davvero un ottima idea (dopotutto il bullitt utilizza gli stessi principi e materiali di un mezzo che ha più di cento anni). Apprezzo sopratutto la guidabilità del mezzo (ti dimentichi di avere un cargo), che venendo dalla BdC/fissa rende davvero il tuo culo sensibile. Unica punto su cui vince il concorrente è il pianale relativamente più comodo da utilizzare senza quelle barre laterali. Tuttavia col modello da 80cm douze dovrebbe recuperare il gap. se ci avessi i soldi lo comprerei sicuramente, anche perchè il Larryvs Harry si sono un po' troppo adagiati sugli allori (come se fossimo ancora bloccati alle MTB anni '90 con le prime sospensioni anteriori, tipo). Lo sterzo del Douze è davvero un prodotto innovativo e solido, mille volte superiore a quello dei concorrenti, in pratica (e nei fatti dopotutto) equivale al passaggio da freni/cambi a bacchetta a quelli a cavo e guaina. Credo che sia il pezzo più studiato e più sicuro, i comandi sono sdoppiati per evitare incidenti e tutto è sovradimensionato (soprattutto i cavi che sembrano da moto) spero che vi sia piaciuta la mia prima recensione
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