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  1. Viste le 300mila discussioni sull’argomento ho deciso di raggruppare un po’ tutto al fine di fare una semplice guida, che possa essere un punto di riferimento nella regolazione base di una bici. Analizziamo: -misura cavallo -taglia telaio -Altezza sella -Avanzamento -Lunghezza pedivelle -Altezza/lunghezza attacco manubrio Introduzione: Siamo essere umani e come tali siamo tutti diversi. In ogni individuo: elasticità, lunghezza muscolare, flessibilità, ROM articolari…etc. cambiano e per questo anche la bici si deve adattare alle diverse situazioni/esigenze. La guida vuole spiegare in linea generale come trovare da soli la regolazione migliore possibile. E’ scontato che per avere la massima accuratezza e sicurezza sulle regolazioni fatte, il biomeccanico resta sempre la figura a cui fare affidamento. Misura cavallo: Come effettuare la misurazione: -Prendete una squadra da disegno e una matita; -Mettetevi scalzi e a piedi uniti, ben appoggiati con schiena e talloni ad una porta, con gambe ben stese; - tenendo un bordo appoggiato alla porta fate scorrere la squadra fra le cosce fino a toccare, con il bordo della squadra parallelo al terreno, l’ischio (osso presente ai lati dell’ano) - segnate il punto sulla porta e misurate partendo da terra. Taglia telaio: La taglia telaio va scelta proporzionalmente alle proprie misure antropometriche (cavallo, altezza totale, lunghezza tronco, lunghezza braccia). In questo caso la scelta ci viene molto semplificata da fatto che sul mercato sono presenti misure più o meno standard (di solito non più di 5-6 taglie per modello) e la sola misura del cavallo basta per effettuare una scelta più che adeguata. Di tabelle e sistemi per individuare il rapporto corretto ce ne sono infiniti, io vi propongo questi: 1)Cavallo Taglia C/C 72-75 da 47 a 48 76-78 da 49 a 50 79-81 da 51 a 52 82-84 da 53 a 54.5 85-86 da 54.5 a 56 87-88 da 57 a 58 89-90 da 58 a 59 91-92 da 60 a 60.5 93-95 da 61 a 62 2)Moltiplicare il proprio cavallo per 0,645(bici da corsa-pista) per 0,655 (bici sportiva/passeggio) Nel indecisione tenere presente che una taglia più piccola è solitamente un pò più “aggressiva” ma meno comoda, una taglia un po’ più grande il contrario. NB: La taglia (c/c) corrisponde alla misura in Cm dal centro del movimento centrale al centro del nodo sella (salvo diversa indicazione). Questi valori di sono da tenere in considerazioni per telai tradizionali*. Su telai con sloping (con tubo orizzontale inclinato) la misura va presa sul nodo sella "virtuale", ovvero punto di incrocio del tubo orizzontale virtuale ( linea parallela al terreno) e il tubo sella (vedi foto): ^ telaio con sloping PS:* Voglio ricordare a tutti che per telaio tradizionale si intende quello non slooping e con tubo orizzontale uguale al verticale. Su telai tradizionali ma con tubo orizzontale più lungo del verticale, per misurare la taglia è meglio tenere in considerazione la misura del tubo orizzontale e non quella del verticale. (Un caso a parte sono i telai fatti su misura, ma proprio per questa loro peculiarità penso sia inutile parlarne in questa guida.) Altezza sella: Questo è un’ argomento molto dibattuto in campo di biomeccanico, poiché unisce i 2 aspetti cruciali della pedalata: ergonomia ed efficacia. Anche in questo caso esistono tabelle prefissate con valori standard, ma visto che questa misura risente molto di più delle differenze che ci sono fra persona e persona, io le sconsiglio. Il metodo migliore e più preciso lo si ha con l’utilizzo di un goniometro. Potete scattarvi una foto o farvi aiutare da un amico, ma la procedura deve essere questa: -sedetevi correttamente sul sellino con il bacino il più parallelo possibile al terreno (le 2 natiche devono essere alla stessa altezza) vedi foto: -posizionate il pedale nel punto più basso (quando la pedivella è parallela al tubo verticale) -appoggiate il piede(con scarpa) sul pedale nella posizione in cui lo tenete normalmente (se le avete attaccate lo sgancio rapido o infilate le gabbiette) -la caviglia deve stare in posizione neutra (circa 100°-110°) comunque non in flessione e neppure in estensione -misurate l’angolo che si forma dietro al ginocchio fra le 2 ossa della gamba (femore e tibia) Quest’angolo dovrebbe essere compreso fra i 155°(gamba molto estesa) e i 138° (gamba abbastanza flessa) Il valore ottimale risulta essere 145°, ma molto dipende dalle pedivelle, abitudine, elasticità e sensazioni personali. Ultimamente molti biomeccanici sono d’accordo sul fatto che un angolo piuttosto ridotto (minore di 145°) sia più efficace e da come si è visto nell'ultimo giro sembra essere un opinione condivisa anche da molti Pro. Quindi è importante che anche noi cerchiamo di trovare un altezza sella che ci permetta di non stendere in maniera eccessiva la gamba! (le vostre ginocchia ringrazieranno) Avanzamento sella: La posizione di avanzamento/arretramento sella incide su 2 aspetti differenti della spinta: Tanto maggiore è l’avanzamento, tanto è più verticale la spinta sul pedale. Tanto è maggiore l’arretramento, tanto è più sfruttata la parte posteriore della pedalata (più rotondità nella spinta). Come potete ben immaginare il giusto sta nel mezzo. Ora non sto a fare lunghe divagazioni su quale delle due posizioni sia meglio e quale sia realmente la più efficace.. ma posso riassumere così: Una pedalata fatta da “dietro” (quindi con un buon arretramento) è più difficile, ma se eseguita bene premette di sfruttare meglio tutto il movimento. Una pedalata fatta dall’alto (molto verticale) trasmette molto meglio la potenza sul pedale, ma affatica di più la gamba nel tempo. Quindi per gare brevi e veloci (pista-crono) la seconda opzione è la più consigliata, ma in linea di massima l’arretramento corretto si trova così: -Prendere un filo a piombo -Salire sulla bici -Con le pedivelle parallele al terreno si fa partire il filo a piombo da sopra la rotula del ginocchio della gamba che sta più avanti (il filo deve passare sopra e davanti alla rotula). L'arretramento ottimale si ha quando il filo cade 2-3 centimetri davanti all'asse del pedale. NB: ogni volta che cambi la posizione della sella ricontrolla sempre che arretramento e altezza siano corretti. Infatti agendo sulla regolazione di uno dei due si modifica per forza anche l’altro! Lunghezza pedivelle: Questa misura, spesso sotto valutata, è invece importantissima. Oltre ad avere effetti su cadenza ed espressione della potenza, è ciò che ci determina l’arco di movimento delle ginocchia. Se da un lato sappiamo bene che le pedivelle lunghe (grazie ad una leva maggiore) avvantaggiano la spinta e le pedivelle corte avvantaggiano la cadenza (per il percorso minore che il piede deve percorrere), dall'altro possiamo non sapere che avere pedivelle troppo lunghe può far compiere alle nostre ginocchia movimenti e sforzi eccessivi. Quindi, nell'indecisione è meglio scegliere sempre l’opzione più corta! Anche qui troviamo i tabelle con valori consigliati, io vi propongo giusto i valori che sarebbe meglio non superare mai : Cavallo: Max.pedivelle: Pedivelle consigliate: 71-73 167.5 165 74-78 170 167.5 79-82 172,5 170 83-86 175 172.5 87-90 177,5 175 91-93 180 177.5 Lunghezza/ Altezza attacco manubrio. Per questo valore non esistono assolutamente tabelle o schemi. Tutto dipende dallo vostra flessibilità ed elasticità. Le uniche cose da dire sono: Posizione bassa: molto aerodinamica ma con molto carico sulle braccia e zona lombare. Se eccessiva si potrebbe creare un angolo troppo ridotto tra gamba e tronco, ostacolando la pedalata. Posizione “corta”: più aggressiva e reattiva, con meno carico su braccia. Se unita ad una posizione eccessivamente bassa si carica molto sulla zona lombare. Posizione "lunga": solitamente più confortevole su lunghe distanze, un po’ più di carico sulle braccia. Se eccessiva il carico sulle braccia e schiena aumenta. Posizione alta: meno aerodinamica, ma con alleggerimento del carico su braccia e schiena. Sta a voi trovare la posizione che, in base alle vostre esigenze, unisce meglio confort e prestazioni. FINE. ___________________________ Consigli e correzioni sono graditissimi. Se vi aggrada il post potrebbe essere messo in evidenza ;) Buone pedalate, Mik. PS: Io ho trattato solo questi argomenti, penso che siano i più importanti e i più basilari. Ma se avete bisogno di chiarimenti, o volete sapere altro, chiedete pure.
  2. Piter

    Biomeccanico Modena

    Ciao a tutti, sapete consigliarmi un biomeccanico a Modena o in zona? grazie mille
  3. AndBike

    Pseudo biomeccanico a torino

    Ciao a tutti, Volevo chiedervi se qualcuno fosse a conoscenza di uno pseudo biomeccanico a torino. Non mi serve una persona che mi prenda le misure per farmi un telaio su misura o cose simili, mi servirebbe una persona (negozio di bici) nel quale posso andare con la bici (della mia pseudo misura) e dopo che mi ha preso 2 misure che mi metta a posto la sella, la pipa e cazzatine simili, nel senso per stare nella posizione corretta alzare il sellino di mezzo millimetro, mettere una pipa di 1 cm più lunga o roba simile, non saprei nemmeno cosa controllare esattamente. Più che altro conoscete negozi dove fanno questi lavori senza che gli devi comprare una bici full carbon per fartela poi regolare? Ero stato in un negozio una volta dove mi avevano preso il cavallo ma era perchè avevano delle bici usate in vendita e voleva vedere se potevano andarmi bene, però appunto era dovuto dal fatto che ero interessato a una sua bici...ma oltre il cavallo non mi ha controllato. bo se conoscete qualcosa o qualcuno...e magari anche a prezzi modici...sarebbe perfetto! Grazie!!
  4. Fiorentini, qualcuno di voi conosce o ha esperienze di Biomeccanici a Firenze o dintorni..non fuori regione. Io avevo visto questo: http://www.medicinadellosport.fi.it/site.asp?idSito=1&idLingua=2&idPagina=449 Nei prossimi giorni chiamerò per avere un prezzo. Se un giorno volessi comprare un telaio avrei piacere di sapere le misure giuste da prendere e non usare i calcolatori automatici di cui per quanto precisi non mi fido. Consigliatemi...
  5. Ola! uno inizia con il fissare una bici, e torna (dopo millenni) a sgambettare noncurante e leggiadro. I km cominciano a moltiplicarsi senza particolare sforzo, ma qualche dolorino e sensazione "strana" ricordano che, dopotutto, pedalare non è una roba così banale. Se ci aggiungiamo il voler provare l'ebbrezza dello "sgancio rapido", e quindi il dover decidere la posizione ottimale dei "cleats" (gli attacchi), per non parlare della posizione sella, etc.. è chiaro che la parola "biomeccanico" salta fuori con una prepotenza inaudita. Ora, da un lato l'idea che per un pedalatore della domenica come me, "non ne valga la pena" (nel senso, rispetto all'effettivo utilizzo, etc.): dall'altra la consapevolezza di come regolazioni sballate possano comunque comportare problemi. La remora principale è il sapere di dover dedicare non poco tempo alla cosa, e che il lavoro andrebbe fatto su tutte le bici (!?!) che uno possiede, etc.. senza contare i costi, anche se poi mediamente (parlo per me) si spendono cifre inaudite per le peggio cazzate. :D Morale della favola, se fossimo sugli sci e stessimo parlando di boot-fitting, saprei cosa dire, ma chiaramente questo è un ambito totalmente nuovo per me.. A questo punto, intanto, comincerei ovviamente con il chiedere a chi ci è già passato: 1) cosa cercare, su cosa orientarsi 2) quali "lavori di base" eseguire, ovvero come tarare la semplice esigenza di avere un mezzo "configurato" bene, senza andare su robe fini da campioni, essendo lungi dall'esserlo etc. Per ora peraltro, ho trovato questi riferimenti: 1) http://www.borntorun.it/biomeccanica.html => tal Emanuele, mi sembra riscuota un discreto successo, almeno a giudicare da certi post. E' praticamente a Milano, non dietro l'angolo, ma eventualmente fattibile. 2) http://www.vo2-max.it/ => è su Leinì, quindi sicuramente più comodo, ma non trovo grandi feedback in rete 3) http://www.crp-pinerolo.it/ => sempre vicino, sembra più il "classico" centro da medicina sportiva, ma non ho grandi info su cosa fanno e come lo fanno. Insomma, aperto a consigli/suggerimenti/chiarimenti: chiedo in un thread e non in MP (saprei comunque a chi scrivere, e spero risponda eventualmente qui) così magari rimangono info anche per altri! ;) Thanks
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